Giostrarsi tra il dolore ed i ricordi nostalgici durante le feste è come attraversare un campo minato in punta di piedi. Qualsiasi mossa sbagliata può scatenare un'esplosione di emozioni atroci. Non importa quanto cerchiamo di schivare quelle bombe emotive, c'è sempre un passo falso.
La nostra società non gestisce bene il dolore, come fosse qualcosa che urta il pudore altrui. Ci sentiamo male per aver causato il disagio degli altri se esprimiamo esteriormente la nostra disperazione, quindi la teniamo nascosta dietro le porte chiuse. Le feste intensificano il dolore ed esacerbano i sentimenti di nostalgia. La maggior parte delle persone non vuole abbattere gli altri con la propria tristezza, quindi si isola. Dopo una perdita, non credo che ci sia un modo per superare questo periodo dell'anno apparentemente felice senza tristezza; tuttavia, penso che ci siano modi per ridurre il suo impatto.
È importante concedersi il tempo per affrontare il processo di lutto, e questo processo non si interrompe improvvisamente a causa delle feste natalizie. Non solo va bene essere tristi, ma è importante provare il senso della perdita. Le emozioni sono ciò che ci rende umani.
Cambiare prospettiva potrebbe ridurre la nostra sofferenza. L’atmosfera natalizia può essere il momento perfetto per iniziare una nuova tradizione in onore di una persona cara. Riconoscere anche le piccole cose quotidiane per cui siamo grati porta positività al momento. Man mano che si passa la giornata con quella consapevolezza, i sentimenti positivi crescono.
Nel film “La vita è una cosa meravigliosa”, emerge che tutti abbiamo uno scopo: ogni vita conta e abbiamo bisogno del prossimo. Ed è dal prossimo, donando attimi di gentilezza ed attenzioni, che possiamo ricevere il miglior rimedio per il nostro dolore.
Auguriamo a tutti voi un sereno Natale ed un Felice 2022.